Dettagli? Mi son rotto il ***

, ma non dalla noia bensì dai salti che mi faceva fare Zafy

.
Parlando seriamente, durante l'escursione a cavallo quello che ci guidava mi ha insegnato certe cosucce pratiche per quando sto a cavallo: ad esempio come fermarlo o come farlo correre. Per non farmi male quando correvo mi alzavo e seguivo il movimento del cavallo con le gambe così il movimento era piu fluido ed io ero fermo.
Fuori al ristorante c'era una specie di cane enorme, col muso un po schiacciato, molto robusto e nero nero...penso che fosse una speice di cane-lupo. Nel seguirlo mi son inoltrato su per la montagna: vedevo i raggi del sole che venivano filtrati dalle foglie, sentivo il rumore del ruscello...e anche le grida di mia mamma
Durante queste passeggiate solitarie mi son fatto una bella corsetta su e giu per la montagna
Comunque penso che ci andrò altre volte durante l'estate...non vedo l'ora
